Corpo parallelepipedo con impugnatura sagomata all'estremità e , all'incirca nel mezzo ,vano per sede lama in acciaio e cuneo di legno di fermo.
Utilizzata per lavorare piccole surperfici in legno per particolari finiture.
E' da mettere in evidenza che simili strumenti erano costruiti personalmente dallo stesso operatore in officina e venivano personalizzate ,per evitarne lo scambio,con il nome intarsiato nelle fiancata accompagnato da motivi ornamentali ,talvolta di pregio.Altra cura era inoltre rivolta alla costruzione del manico di presa. Il Reparto falegnameria di una grande Officina ferroviaria di riparazione del materiale rotabile quale quella di Novate delle Ferrovie Nord Milano ( circa 400 addetti ) aveva notevoli dimensioni in considerazione del fatto che tutti i vecchi rotabili costruiti prima dell'elettrificazione erano a cassa di legno e di legno erano anche tutti gli arredi , riquadri ,portiere ,riprofilature , pavimenti che richiedevano costanti interventi di piallatura .Tutta la manutenzione treni era effettuata all'interno dell'Azienda.
Soltanto di recente l'uso del ferro per le parti portanti e della plastica per gli arredi e pareti interne ha permesso di ridimensionare il reparto falegnameria e quindi l'uso della pialla.