Emilio Ghielmetti, il nostro socio più anziano, ci ha lasciati. Aveva 96 anni e fino a pochi mesi fa ci veniva a trovare al Museo.
Ci ricordava un pezzo di storia del MILS e delle Ferrovie Nord, azienda per la quale aveva lavorato con tanto impegno e dedizione.
Alle figlie e alla famiglia tutta le più sentite condoglianze da parte di tutti noi del MILS.
Un ricordo di Emilio Ghielmetti
Emilio Ghielmetti nacque a Casanova Lanza, poi comune di Valmorea in provincia di Como.
Dopo un primo impiego presso un’impresa di verniciatura e manutenzione fu assunto dalle Ferrovie Nord Milano come operaio e adibito alla manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria. Dopo qualche anno fu destinato al SIES-Servizio impianti elettrici e di segnalamento, reparto ACS (Apparati centrali di segnalamento) dove si occupò della manutenzione degli impianti a supporto della regolazione della circolazione dei treni.
Emilio andò in pensione nel 1982 con la qualifica di Capo Tecnico di 1^ classe; il suo ultimo incarico in FNM fu la manutenzione degli impianti di segnalamento della zona 2 ovvero delle tratte da Garbagnate a Como – Laveno-Novara-Groane Ceriano Laghetto e della tratta Castellanza-Valmorea confine.
Dopo il pensionamento si occupò per parecchi anni della manutenzione del plastico ferroviario del Prof. Francesco Ogliari, rinomato storico dei trasporti e presidente del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.
Il plastico, inizialmente sistemato presso la villa Ogliari a Malnate, venne poi trasferito nella nuova villa Ogliari a Ranco sul lago Maggiore e fu notevolmente ampliato, risultando uno dei plastici ferroviari più grandi d’Europa. Attualmente, dopo un ulteriore rifacimento, si trova presso il museo di Volandia a Malpensa.
Fin dalla nascita del MILS (1998) Emilio Ghielmetti fu tra i volontari del museo.