Profilato metallico verticale ancorato a terra su cui poggia fissata una scaletta metallica terminante con un terrazzino per gli operai che vi devono operare.In alto,incernierata al traliccio ,un'ala metallica rettangolare a mò di bandiera con l'estremità incernierata leggermente più grande ,con due oblò rotondi con vetro rosso superiore e con vetro verde più basso.L'ala ha fondo rosso con un rettangolo bianco verso l'estremità sporgente.Sul bianco c'è un 2 nero che indica che il segnale è di 2° categoria.Dietro questa c'è un'altra ala color giallo con rettangolo bianco terminante a coda di rondine.
Alle ali sono fissati dei fili metallici che passando per alcune carrucole vengono giù paralleli al traliccio finendo dentro carrucole e collegati con la stazione.Dietro l'oblò superiore color rosso c'è una lampada a petrolio permanentemente accesa che illumina il segnale.Una piastra metallica legata al filo di ferro sotto l'ala funge da contrappeso.
Il segnale ha la funzione di esporre al treno che sta venendo incontro l'aspetto rosso di via impedita o verde di via libera con l'ala semaforica rossa,mentre quella gialla funge da avviso ad un successivo segnale di prima categoria che è quello di partenza dalla stazione. E' stato utilizzato fino al 1980.
Il segnale è installato prima di una stazione . In posizione normale orizzontale l'aspetto del primo segnale è rosso a via impedita.Se il treno deve entrare in stazione,il capo stazione aziona la manovella relativa tirando giù di circa 30° l'ala semaforica.Nella posizione di arresto l'oblò verde si viene a trovare davanti alla lampada che lo illumina e quindi il segnale è verde per cui il treno può avanzare dentro la stazione.La posizione dell'ala posteriore gialla può essere orizzontale ed indica che il segnale di partenza è ancora a via impedita o può essere inclinata di 30° verso il basso ed indica che il segnale di partenza è a via libera.