Sabato 26 Marzo alle 16.30 si terrà al MILS l’inaugurazione di un’iniziativa particolare.
A Isa Borroni che l’ha ideata non piace che sia definita “mostra”; è infatti la proposta di un percorso nuovo attraverso i reperti esposti al Museo, di una visita diversa del museo. E’ un ”approccio artistico”, quindi non storico, non tecnico, non scolastico, ma personale e culturale.
Ogni tappa è caratterizzata da un pannello o da un manufatto dell’artista che è lì non tanto per essere visto e ammirato come avviene appunto in una mostra, ma soprattutto per stimolare una riflessione o una domanda.
Il MILS è pensato come un labirinto, un dedalo in cui smarrirsi e trovare rimandi a simboli, espressioni artistiche e domande “filosofiche” ….
Isa Borroni si prefigge di stimolare il visitatore a esaminare con occhi “diversi” un mondo che abitualmente è visto e vissuto soltanto come testimonianza del passato.
In questo “labirinto museale” un filo multicolore fa da guida attraverso un percorso dove reale e ideale si avvicendano in una continua ricerca di legami fra i reperti del passato, con le loro forme e la loro fisicità, e il bagaglio di conoscenze ed emozioni per poi giungere a nuovi e originali approdi.
Si propone al visitatore di calarsi nel passato per poi tornare al presente in un percorso che, tra accostamenti e contraddizioni, fa emergere domande. Isa Borroni non ha la pretesa di dare risposte ma semplicemente di far nascere curiosità e sollecitare riflessioni.
A chi si accinge a dipanare il filo è richiesta la curiosità dell’esploratore pronto a “meravigliarsi” e a scorgere le problematiche che affiorano.
Lungo il percorso sono anche collocati alcuni manufatti, realizzati per lo più con materiali di scarto e utilizzando le antiche tecniche femminili del cucito e dell’uncinetto. E’ così che Isa Borroni, l’artista del riciclo come è stata definita, dà a questi oggetti forme tutt’altro che consuete, quasi a voler evidenziare come siano possibili un utilizzo nuovo di tecniche antiche e il dare nuovi significati ai materiali.
Pensare per immagini,
fotografare con parole,
ricucire con scarti ….
L’ invito a una sperimentazione che forse altri potranno raccogliere.
Apertura al pubblico: da Domenica 27 Marzo a Sabato 9 Aprile, 2022
Orari: : Martedì dalle 15 alle 17; Giovedì dalle 14.30 alle 16.30; Sabato dalle 15 alle 18; Domenica dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18,30
LINK AL VIDEO DELL’EVENTO DI SABATO 26 MARZO